La Nasa fotografa la colonna di fumo dal palermitano

La redazione

Dopo gli incendi in Sardegna, colpita altrettanto gravemente la Sicilia.

Un satellite della Nasa ha fotografato la colonna di fumo che si alza nel palermitano dopo i roghi che hanno devastato campi e boschi, lambendo e talvolta arrivando a colpire abitazioni. Meno intense ma visibili anche le colonne di fumo che si alzano da Misilmeri e Casteldaccia, nel messinese e nel catanese.

Le associazioni ambientaliste siciliane, oltre un centinaio, hanno organizzato una marcia a Portella della Ginestra, entrata nella storia per la strage compiuta dalla banda Giuliano contro i braccianti in sciopero, per protestare nei confronti delle Autorità siciliane, che sul tema abbondano in parole, ma scarseggiano nei fatti.

I promotori della marcia di protesta affermano: “Gli unici che sembrano non accorgersene sono coloro i quali dovrebbero amministrare e predisporre perché ciò non avvenga. Nonostante da un anno oltre 100 associazioni ambientaliste riunite nel coordinamento #faciemuscrusciuforfuture abbiano più volte e con tutti i mezzi lanciato un grido d’allarme nulla è cambiato. Solite passerelle, soliti proclami. Il presidente della Regione chiede l’ergastolo, che non è previsto nella nostra legislazione, per i famosi piromani che però non vengono mai presi perché in realtà, nessuno li cerca. Nel frattempo non attua ciò che invece la legge prevede cioè tutte quelle misure di prevenzione e controllo che potrebbero ridurre i danni e magari anche permettere di arrestare gli incendiari“.

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