L’Ucraina intensionata a chiedere alla Nato no-fly zone e supporto missilistico

Kuleba: per far cessare il massacro della popolazione serve supporto sistemico alla difesa aerea

La redazione

Dmitry Kuleba, ministro degli Esteri ucraino ha reso noto che domani parteciperà a una riunione dei ministri degli Esteri della NATO. In quella sede solleverà il grave problema della no-fly-zone sopra l’Ucraina e dell’assistenza da parte della Nato per quanto attiene la difesa aerea e missilistica.
Domani c’è una riunione dei ministri degli Esteri della Nato, vi parteciperò online. Questo sarà l’argomento chiave della mia conversazione. Dobbiamo parlare non solo di chiusura dello spazio aereo, ma anche del supporto sistemico alla difesa aerea dell’Ucraina… Abbiamo bisogno di armi antiaeree più serie”.

Non lo ha aggiunto, ma è evidente che la preoccupazione principale di Kiev è per la popolazione civile, contro cui i bombardamenti aerei si stanno accanendo,

Questa non è una guerra è una moltiplicazione di crimini contro l’umanità e Putin ed i suoi gerarchi civili e militari ne dovranno rispondere.

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