Medici no vax a Roma, all’assemblea dell’Ordine: ed è bagarre

La redazione

Scontri verbali e non solo, insulti reciproci, tensione, tutto questo ha caratterizzato l’assemblea dell’Ordine dei medici a Roma: una quarantina di sanitari ha protestato violentemente. L’incontro si stava svolgendo all’hotel Villa Palace nella Capitale. Quando si è cominciato a discutere dell’obbligatorietà del vaccino e della sospensione dei sanitari non vaccinati, che viene disposta dall’Ordine su segnalazione delle Asl, sono volati gli stracci. Tanti gli insulti ed anche qualche spintone.

I medici No Vax hanno urlato ‘Vergogna’ e ‘mafiosi’. Sono intervenuti polizia e carabinieri, per ristabilire l’ordine.
L’assemblea, riunita per discutere dell’approvazione del bilancio, è stata rinviata. Le sospensioni e la vaccinazione obbligatoria, peraltro, non erano argomenti all’ordine del giorno.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza ha espresso “sostegno e solidarietà” al Presidente dell’Ordine Magi oltre che “gratitudine per il lavoro quotidiano svolto a tutela del diritto alla salute“. 

Uno dei medici No Vax, una cinquantenne romana che lavora nell’azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini, presente all’assemblea dell’Ordine di Roma, dove le forze dell’ordine sono dovute intervenute per evitare il peggio, ha dichiarato: “Nell’Ordine dei medici ci sono professionisti che non pagano la tassa annuale, ma invece ci si sbriga a sospendere i medici che non sono vaccinati. Per il fatto di non essere vaccinata sono stata demansionata: ora il mio compito è contattare i pazienti per fissare gli appuntamenti sull’assistenza medica”.

Verrebbe di scrivere no comment, ma una riflessione va fatta: i no qualcosa, qualunque cosa sia, hanno in comune il totale disprezzo della democrazia. La maggioranza, per loro, non esiste e non ha diritti, che competono esclusivamente a loro. Il concetto che la mia libertà finisce dove comincia la tua, non gli passa neanche per l’anticamera del cervello. Pochi medici no vax, infatti, si arrogano il diritto di bloccare l’assemblea, e con questo il diritto di tutti gli altri medici di celebrarla regolarmente; pochi no tav, bloccano cantieri che tutti il resto dei cittadini vogliono, perché l’alta velocità serve e migliora la vita, ma dell’altrui opinione e degli altrui diritti chi se ne frega; pochi no gren pass possono imporre a tante decine di milioni d’italiani vaccinati, ove per assurdo fossero accolte le loro proteste, di rischiare all’ennesima potenza il contagio ogni volta che vanno ad un cinema, in una palestra, in un teatro…….. Nossignori le cose non funzionano così neanche nel paese di Pulcinella,

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