Napoli: sciame sismico costringe la gente in strada
Terremoto registrato a Napoli, 22 scosse tra le 4,14 e le 7,23. Tanta paura e, purtroppo, tanta gente in strada,
GP
I Campi flegrei sono una vasta area a ridosso del golfo di Napoli e più precisamente di quell’ansa che prende il nome di golfo di Pozzuoli. L’area confina col quartiere napoletano del Vomero e fin dall’antichità ha registrato intensa attività sismica. La solfatara di Pozzuoli, d’altro canto, è il prodotto di attività vulcanica sotterranea.
Ebbene questa mattina presto, esattamente tra le 4,16 e le 7,23 di questo 26 aprile, si è verificato uno sciame sismico, com’è denominata una serie di scosse di terremoto, di ben 22 eventi. La prima è stata di magnitudo 2,0, la seconda, 25 minuti dopo, di magnitudo 2,5, e la terza, la più allarmante di tutte per intensità, a 43 minuti dall’inizio, di magnitudo 3,1. Le altre 19 sono andate gradatamente scemando.
Si è trattato di un evento sismico tra i più consistenti registrato negli ultimi sei mesi. Ha creato allarme nella zona occidentale di Napoli, di Agnano e in tutti i dintorni di Pozzuoli e della sua Solfatara. Molta gente si è riversata in strada per la paura. In mattinata stessa è tornata la tranquillità nella popolazione, abituata ad eventi simili. Non sono segnalati danni a persone e cose, ma la Protezione Civile, allertata sta eseguendo le opportune verifiche.
Se ci saranno ulteriori notizie, aggiorneremo e Vi terremo informati.