Nave quarantena a traghetto in soccorso di Lampedusa.
Una prima efficace risposta del Governo all’invasione a cui è stata esposta Lampedusa.
La redazione
Lampedusa è stata oggetto nei giorni scorsi ad una vera e propria invasione di migranti con ogni genere di scafo.
Sta di fatto che nell’hotspot di contrada Imbricola, che ha una capienza di 250 posti, stamane si contavano 1.583 migranti.
In soccorso all’Isola ed agli isolani è arrivata la nave quarantena Azzurra, che finalmente ha potuto attraccare a Cala Pisana, grazie al miglioramento delle condizioni del mare. Sta caricando 600 migranti che vengono trasportati dall’hotspot alla nave in piccoli gruppi.
Nel frattempo su un traghetta sono stati accolti 200 minori non accompagnati che hanno salpato diretti a Porto Empedocle.
Ovvio che senza una redistribuzione in Europa, la Germania ha dato disponibilità ad accoglierne, il problema non si risolve.
Intanto, Medici Senza Frontiere ha fatto sapere che è pronta a raggiungere il mediterraneo centrale, verso il quale sta facendo rotta, la sua nave Geo Barents, per soccorrere persone in pericolo e fornire loro assistenza medica.
La Presidente di MSF, Claudia Lodesani. ha dichiarato: “Nel Mediterraneo centrale si continua a morire, in un desolante vuoto di capacità di soccorso. Di fronte alle morti incessanti e alla colpevole inazione degli Stati, siamo obbligati a tornare in mare per portare soccorso, cure e umanità facendo la nostra parte per fermare queste tragedie”.
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