Non c’è limite allo squallore
Treviso: “regala” la figlia, una ragazzina dodicenne al compagno. Costui a violenta:
La redazione
Un incidente probatorio al Tribunale di Treviso, che ha permesso al giudice di ascoltare la vittima ha fatto emergere una vicenda talmente squallida da non avere uguali.
La vittima che ora ha 14 anni, ma ne aveva 12 all’epoca dei fatti, si era confidata con la compagna del padre raccontandole l’accaduto. Il padre, unitamente alla sua compagna, si era rivolto alle forze dell’ordine raccontando l’accaduto. Da lì sono partite le indagini che hanno portato all’arresto di un quarantenne, ora ai domiciliari, e all’iscrizione nel registro indagini della madre della ragazzina.
I fatti. Quando aveva 12 anni la ragazzina sarebbe stata abusata sessualmente dal compagno della madre, grazie alla complicità della donna. Costei avrebbe organizzato l’incontro dell’amante con sua figlia, nella loro casa: una sorta di “regalo” offerto all’uomo. Fatti che accaddero nell’estate del 2020, allorché la madre dell’adolescente invitò il nuovo compagno a raggiungerlo a casa sua, nel Trevigiano.
Ora sono accusati entrambi di violenza sessuale. Abusi consumati, secondo l’accusa, nella cameretta della dodicenne, in presenza della madre. L’uomo ha negato ogni addebito.
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