Orrore a Martina Franca: cagnolina lanciata a terra e presa a calci
Violenza sulla cagnolina tratta in salvo e adottata da una donna Carabiniere nel tarantino
Rocco Michele Renna
Una notte di terrore ha segnato la vita di una cagnolina a Martina Franca, ma grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri, questa storia ha un lieto fine. La piccola cagnetta è stata lanciata a terra e colpita ripetutamente con calci, subendo una violenza inaudita. Le telecamere di videosorveglianza hanno registrato quest’atto brutale e senza pietà.
Pochi giorni fa, la cagnolina trovò rifugio all’interno di un distributore automatico, cercando disperatamente un posto sicuro. Ma la sua notte di terrore era solo all’inizio, poiché un individuo senza scrupoli decise di sfogare la sua rabbia su di lei in modo spietato. Dopo l’aggressione, la povera cagnolina, ormai indifesa, riuscì a faticosamente allontanarsi, cercando rifugio lontano da questo aggressore senza cuore.
Fortunatamente, la sorte di questa cagnolina doveva cambiare. Una segnalazione è arrivata alla centrale operativa dei Carabinieri di Martina Franca, che immediatamente hanno avviato le indagini su questo atto di crudeltà. Dopo aver visionato le immagini delle telecamere di sicurezza e identificato l’aggressore, i militari hanno proceduto a denunciarlo per il reato di maltrattamento di animali. La preoccupazione per lo stato di salute della cagnolina era palpabile, e da lì la decisione di farla visitare immediatamente da un veterinario dell’ASL di Taranto. La cagnolina quindi sequestrata per garantirle un ambiente sicuro, e questo ha segnato l’inizio di una nuova vita per lei.
Le sue condizioni di salute erano sorprendentemente buone, considerando l’orrore che aveva subito. Fu chiamata Fiammetta, un nome scelto con amore dai Carabinieri che l’avevano salvata. Questa cagnolina dimostrò un carattere paziente e amorevole nonostante tutto ciò che aveva subito. Aveva una grande voglia di giocare e interagire con le persone, in particolare con i militari che l’avevano protetta e curata.
La notizia della sua storia corse rapidamente tra il personale del Comando Provinciale dei Carabinieri, e alla fine della stessa giornata, uno dei militari decise di adottare Fiammetta. Ora, a due anni di età, questa cagnolina ha finalmente una casa amorevole con un grande giardino, dove può giocare, essere amata e protetta. La donna dell’Arma che l’ha adottata ha sicuramente ricevuto il miglior regalo, poiché Fiammetta le offrirà amore e gratitudine incondizionati.
È importante sottolineare che l’eventuale responsabilità dell’aggressore dovrà essere accertata con una sentenza definitiva, e fino ad allora, si presume la sua innocenza. Tuttavia, questa storia dimostra la potenza della gentilezza, dell’amore e della prontezza d’animo dei Carabinieri nel proteggere chi non può difendersi. Fiammetta è ora al sicuro e ha una famiglia che l’ama e la accudisce, dimostrando che anche nelle situazioni più terribili, c’è speranza e amore per gli animali maltrattati.
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