Picchiano un clochard e filmano: denunciati a Vibo Valentia sei minori
Individuati dai carabinieri, denunciati alla Procura della Repubblica per i minorenni di Catanzaro per maltrattamenti, percosse e lesioni, con l’aggravante dei futili motivi
La redazione
Sei minorenni hanno aggredito mentre dormiva un clochard, picchiandolo con calci, pugni e schiaffi.
La violenta aggressione al barbone è accaduta a San Costantino Calabro, nel Vibonese.
Lo sfortunato senza fissa dimora, di origine romena, dormiva nei locali abbandonati di un centro di formazione professionale. I sei giovani che lo hanno aggredito e picchiato hanno ripreso con i loro cellulari le varie fasi del pestaggio. Alla fine dell’aggressione i si hanno dato fuoco agli oggetti che il romeno aveva con sé, compresi i vestiti.
Individuati dai carabinieri sono stati denunciati alla procura della repubblica per i minorenni di Catanzaro con l’accusa di maltrattamenti, percosse e lesioni, con l’aggravante dei futili motivi.
Le indagini, che hanno portato all’identificazione dei sei aggressori, è stata avviata dopo la denuncia presentata dallo stesso senzatetto alla caserma di San Costantino Calabro dei carabinieri.
Il sindaco Nicola Derito: “Episodi del genere sono assolutamente da censurare e certamente danneggiano l’immagine della nostra comunità, che nella stragrande maggioranza è fatta di persone perbene. Si tratta di un fatto gravissimo anche perché commesso ai danni di una persona che non poteva difendersi. San Costantino Calabro, comunque, non è un paese violento. Ci tengo a ribadirlo”.
Comprendiamo la necessità del Sindaco di difendere la sua comunità, ma è anche vero che quei sei bulli sono il risultato di sei famiglie ammalate di violenza e razzismo.
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