Ponte Morandi: sul Polcevera belvedere intitolato a Mirko Vicini
Il lavoratore Amiu di 30 anni travolto dal crollo del viadotto
La redazione
Parte dal Comune di Genova l’iniziativa d’intitolare al genovese Mirko Vicini, una delle 43 vittime del crollo del Ponte Morandi, il belvedere sul Polcevera nel quartiere di Cornigliano. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Marco Bucci, il vicesindaco Massimo Nicolò, l’assessore al sociale del Municipio VI Medio Ponente Marialuisa Centofanti e la madre di Mirko Vicini, Paola Vicini.
Le ragioni dell’intitolazione sono che il trentenne Mirko Vicini, lavorava nei pressi dell’isola ecologica Amiu di Campi travolta dal crollo del viadotto e abitava a Coronata con la sua famiglia. Amava intrattenersi proprio sul belvedere con vista sul Polcevera. L’iter di intitolazione era partito nell’agosto 2021 su richiesta di un conoscente della famiglia Vicini, Angelo Spanò.
Il sindaco Bucci: “Non potevamo che condividere la proposta di dedicare a Mirko Vicini il belvedere di Coronata. La ferita del crollo di Ponte Morandi è sempre viva nei nostri cuori. Abbiamo lavorato senza sosta anche in memoria di Mirko per restituire alla città un ponte sicuro, il ponte che oggi solca la vallata sotto Coronata. Quello che è accaduto non deve mai più accadere. Il nostro è un impegno dovuto, nel rispetto del ricordo che abbiamo di Mirko e di chi, con lui, ha perso la vita quel giorno”.
Giovanni Toti, governatore ligure: “Da oggi il suo nome resterà qui, nella sua Coronata, per sempre. Mirko Vicini aveva solo 30 anni quando nel 2018 il crollo del ponte Morandi se lo è portato via. Per questo il Comune di Genova ha deciso di dedicargli il belvedere sul Polcevera, nel quartiere che lo ha visto nascere e crescere e che ora lo porta nel cuore. Come mamma Paola, una donna straordinaria e forte a cui oggi va il mio abbraccio e quello di un’intera comunità. Nel ricordo di Mirko e di tutte le 43 vittime del Morandi, che resterà indelebile per tutti noi”.
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