“Prima che mi dimentichi di tutto…”
Il giornalista Vincenzo Mollica si racconta a Libri nel Borgo Antico
Cinzia Montedoro
Giornalista, autore e fumettista, il maestro Vincenzo Mollica ha accompagnato per anni la televisione italiana e continua a farlo con eccellenza e ironia. Tante le interviste, dialoghi con i grandi del cinema e del piccolo schermo, la sua una grande carriera lunga quarant’anni è raccontata oggi attraverso il Talk-Show dal titolo “Prima che mi dimentichi di tutto”.
Considerato uno dei più amati ed importanti giornalisti italiani, Mollica è stato accolto con una standing ovation dal numeroso pubblico giunto a Largo Castello per l’evento. Dopo aver ringraziato ha esordito con la sua immancabile autoironia: “Convivo con tre fiji de na mignotta: il diabete, il glaucoma e il Parkinson, tre amici che mi permettono di vedere cose fantastiche. A voi vi vedo tutti giovani, belli e magri “, rompendo immediatamente il ghiaccio.
Mollica racconta storie e aneddoti, in un viaggio nel tempo che non ci sembra tanto lontano grazie al suo puntuale acume, ogni storia è avvolta da quello straordinario velo d’umanità, arte ed empatia che pochi giornalisti sanno raccontare.
Sul palco oltre ai protagonisti della serata la grande sagoma di Vincenzo Paperica, personaggio ideato dal fumettista Andrea Pazienza, che per prendere affettuosamente in giro il giornalista Vincenzo Mollica, da sempre amico del mondo Disney ha realizzato un personaggio bizzarro, il cronista papero con la passione per il mondo del cinema, versione “paperizzata” del famoso giornalista Vincenzo Mollica
Una brillante e appassionata conversazione, integrata da filmati particolarmente significativi e divertenti scandita da momenti televisivi, e brani che hanno fatto la storia del piccolo e grande schermo del bel paese dagli anni 50’-60’ in poi, interpretati dal compositore Fabio Frizzi, musicista celebre per le indimenticabili colonne sonore e fratello del compianto conduttore Fabrizio.
Il palco diventa con Mollica un grande scrigno dove prendono forma curiosità, le amicizie, alcune strette con personaggi come Alda Merini, Federico Fellini, Roberto Benigni, Camilleri, solo per citarne alcuni.
A Vincenzo Mollica va il merito di essere uno dei pochi giornalisti a regalare emozioni, i suoi racconti sono magia, le storie dei grandi: irraggiungibili traguardi, ma pur sempre grandi sogni che possiamo toccare grazie ai suoi racconti.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su Facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.