Putin/Bolsonaro accordi durante la crisi
Similes cum similibus. Crisi ucraina o meno, Bolsonaro ha chiuso ieri accordi di massima con Putin, ed oggi sarà ospite di Orban
La redazione
Consueta conferenza stampa al Cremlino alla fine dei colloqui tra Vladimir Putin ed il premier brasiliano Jair Bolsonaro.
“Vorrei sottolineare che Russia e Brasile sono legati da amicizia e reciproca intesa”, ha esordito il leader del Cremlino, apparso sorridente e soddisfatto per la visita del suo omologo brasiliano, politico che “con un passato da ex militare di estrema destra, è apertamente omofobo ed è un forte sostenitore delle politiche nazionaliste, di estrema destra e populiste” (definizione di sky tg24). E dopo aver sottolineato il colloquio “costruttivo” ha aggiunto: “Oggi abbiamo avuto colloqui approfonditi e costruttivi”, finalizzati a rafforzare la cooperazione nel settore energetico e gli affari commerciali. “Il Brasile è il partner principale della Russia in America Latina e nei Caraibi”, ha concluso Putin.
Bolsonaro è piovuto a Mosca nel bel mezzo della crisi russo-ucraina non avendo voluto rinunciare all’incontro con Putin deciso a novembre. Incurante e scettico sulle preoccupazioni dei leader dei Paesi occidentali sul possibile attacco russo all’Ucraina e ha inteso tener fede alla visita al Cremlino prima dell’incontro di oggi in Ungheria con Viktor Orban.
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