Risposta di Draghi alle minacce russe all’Italia
“Sanzioni indecenti? Indecenti sono i massacri”
La redazione
Quando la partita si fa dura, scendono in campo i più duri. E’ una legge non solo del rugby, da cui ha avuto origine. Vale per il calcio, il baseball, tutti gli sport in cui c’è contatto fisico.
In questo caso l’uomo è sempre lo stesso, ma ne stiamo scoprendo recentemente qualità di autentico duro, alla bisogna, assolutamente insospettate fino alla rielezione di Sergio Mattarella. Bruttissima sorpresa per chi, soprattutto nella maggioranza pensava di giocarselo come un bambinello sprovveduto.
Oggi, a Palazzo Chigi, durante la conferenza stampa congiunta col primo ministro olandese, Mark Rutte, ospite di Draghi, il padrone di casa ha dedicato un passaggio alle malcelate minacce russe all’Italia, sotto forma di rimprovero per “l’ingratitudine”: “Mosca parla di sanzioni indecenti? Di indecenti ci sono solo i massacri che vediamo tutti i giorni”,
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