Sequenza sismica in Molise di magnitudo 4.6
Terremoto con epicentro a Montagano (Campobasso), avvertito in Campania, Puglia, Abruzzo e Lazio. Paura nel Sannio, scossa avvertita a Napoli
La redazione
Dopo le forti scosse telluriche avvertite ieri nel centro Italia, a 2 km a ovest di Montagano (CB), verso le 23.52, 3 forti scosse telluriche di magnitudo, rispettivamente: “4.7 a 10 km di profondità, 4.6 a 23.4 km. di profondità e 4.7 a 8.4 km di profondità”, hanno scosso il territorio molisano secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv).
I sismi in provincia di Campobasso, sono stati avvertiti anche in Abruzzo, Puglia e Campania, le onde sismiche sono state chiaramente avvertite in tutta la confinante provincia di Benevento, in provincia di Isernia e nell’Alto casertano. Numerose le segnalazioni da vari comuni del Sannio.
Paura tra la gente, ma al momento nessuna notizia di danni seri. Le scosse sono state percepite anche nel resto della Campania, fino a Napoli, in modo più distinto ai piani alti dei palazzi e in provincia di Bari.
Scene di paura in strada, un grande spavento per chi si trovava in casa al momento della scossa in Molise. Decine di persone sono scese in strada in pigiama e persino con valigia al seguito. È stata segnalata A Campobasso e in alcuni comuni non lontani dall’epicentro di Montagano, qualche crepa sui muri delle abitazioni.
Protezione civile: “Nessun danno segnalato a persone o cose“. Verifiche ancora in corso con le strutture locali. Vigili del fuoco: “Al momento nessuna richiesta di soccorso, solo chiamate con richiesta di informazioni.”
Lo spavento per la forte scossa ha convinto diverse persone a dormire in auto. A Campobasso e in diversi comuni della provincia, i sindaci hanno deciso di tenere le scuole chiuse in via precauzionale per tutta la giornata del 29.
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