Smantellata organizzazione nazi-fascista.
Operavano tra Milano e Trieste.
La redazione
Quattro misure cautelari restrittive della libertà personale sono state eseguite a carico di altrettanti giovani italiani dalla Digos della Questura di Milano, tra il capoluogo lombardo e Trieste.
L’inchiesta ha permesso di scoprire e smantellare una organizzazione sovversiva clandestina, A.R. Avanguardia Rivoluzionaria, di matrice nazi-fascista ispirata ai gruppi di suprematisti americani. Composta da giovani intorno ai venti anni, perseguivano l’instaurazione di un nuovo ordine mondiale di matrice nazi-fascista. Le loro bandiere: la discriminazione e la violenza per motivi razziali, etnici e nazionali.
Il gruppo stava programmando azioni intimidatorie a scopo estorsivo per procacciarsi il denaro necessario e cominciava ad intessere rapporti con analoghe organizzazioni di altri Paesi. Uno degli arrestati si trovò coinvolto nella reazione di gruppi antifascisti in Svizzera nei confronti del sodalizio elvetico di estrema destra Junge Tat .
Stavano per mettere in atto l’aggressione ed il pestaggio di uno straniero di religione mussulmano. Il loro obiettivo: il caos totale per aprire la strada al dittatore.
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