Taipei segnala più palloni cinesi sullo Stretto di Taiwan
Palloni cinesi violano lo spazio aereo di Taiwan. Palloni spia o metereologici finiti fuori rotta?
La redazione
Dal nostro corrispondente a Taipei.
Il ministero della Difesa di Taiwan ha reso noto oggi, domenica 11 febbraio, che sono stati rilevati ben otto palloni cinesi, mentre attraversavano lo stretto di Taiwan nell’arco delle 24 ore precedenti. Cinque palloncini hanno sorvolato Taiwan, Paese che la Cina rivendica come proprio territorio incurante delle forti obiezioni del governo di Taipei.
E’ dallo scorso dicembre che Taipei si lamenta dei palloncini cinesi. sostenendo che, da un lato costituiscono una minaccia alla sicurezza aerea e dall’altro sono un tentativo di guerra psicologica per intimidire e terrorizzare la popolazione di Taiwan.
Il ministero della Difesa di Taiwan, che tiene un rapporto quotidiano sulle attività militari cinesi, ha reso noto di aver individuato il primo pallone sabato mattina e l’ultimo degli otto a metà pomeriggi, Stessa cosa di venerdì.
Sia la Cina che Taiwan sono attualmente impegnati con le celebrazioni delle vacanze del Capodanno lunare, la festa più importante nel mondo di lingua cinese. I
Il governo cinese affermando che i palloni hanno scopi meteorologici.
Peraltro aerei da guerra cinesi sorvolano quotidianamente lo Stretto di Taiwan e non hanno remore ad attraversare la sua linea mediana che in passato era considerata barriera tra le due parti. La Cina, infatti, rifiuta di riconoscere quella linea.P
Taiwan il mese scorso ha eletto l’attuale vicepresidente Lai Ching-te come prossimo presidente. Pechino lo descrive come un pericoloso separatista. Lai entrerà in carica a maggio ed ha offerto colloqui con la Cina, che sono stati respinti. Secondo Lai solo il popolo di Taiwan può decidere del proprio futuro.
Nello scorso febbraio, aerei militari degli Stati Uniti hanno abbattuto un pallone aerostatico di sorveglianza cinese. La Cina ha protestato affermando che il pallone era un velivolo civile finito fuori rotta.
A dirla tutta. le tensioni tra Pechino e Tapei sembrano un ennesimo capitolo de “La storia infinita”.
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