Taranto: autombulanze Cri crivellate di fucilate
Erano parcheggiate davanti la nuova sede di via lago di Bolsena
La redazione
Qualcuno ha messo in atto un blitz per crivellare di colpi di fucile le ambulanze della Croce Rossa Italiana, parcheggiate davanti alla nuova sede del Cri di taranto, in via Bolsena,
“Lo spregevole atto violento” lo ha reso noto la Asl tarantina: “E’ superfluo ricordare quanto siano importanti, vitali, soprattutto in un periodo pandemico, ambulanze attrezzate con dispositivi sanitari atti a garantire comfort e qualità di trasporto al paziente la Cri rappresenta una delle realtà più sane di terra jonica, e non solo. Grazie all’impegno di tanti volontari, quotidianamente vengono assicurate e garantiti servizi alla persona, accoglienza, soccorso sociale e sanitario. Qualunque sia la matrice dell’indegna azione alla Croce rossa italiana, siamo certi e fiduciosi che gli autori verranno assicurati alla giustizia”.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha espresso: Solidarietà e sostegno alla Croce Rossa Italiana” .
La Federazione degli ordini dei medici (Fnomceo): “Il diritto internazionale umanitario preserva, persino in condizioni di guerra, le ambulanze. Un gesto ignobile che non fermera’ i volontari”.
Il presidente della Croce Rossa Francesco Rocca: “Non saranno questi gesti vigliacchi a fermare i nostri servizi a favore dei più vulnerabili. La mia solidarietà alla comunitaàdei volontari della Croce Rossa di Taranto”
Ci associamo nell’esprimere ogni solidarietà alla Croce Rossa Italiana ed alla sua sezione tarantina.
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