Taranto: la GdF smantella clan mafioso
Undici misure cautelari di cui nove arresti e la Guardia di Finanza sgomina organizzazione mafiosa tarantina
Un’organizzazione mafiosa , con a capo due fratelli, già affiliati alla Sacra Corona Unita, dedita, presumibilmente, allo spaccio di stupefacenti -prevalentemente cocaina e hascisc-, ma che non disdegnava il contrabbando di sigarette, le estorsioni agli imprenditori locali e l’imposizione di servizi di guardiania è stata letteralmente cancellata dalla Guardia di Finanza. Oltre ai predetti reati è stato contestata anche la detenzione di armi e munizioni, finalizzate alle suddette attività. Otto sono le persone finite in carcere una ai domiciliari e per due l’obbligo di firma.
L’operazione “Tabula rasa”, ha interessato quarantasei persone indagate a vario titolo. L’organizzazione era arrivata ad imporre la guardiania delle attrezzature, affidata a propri affiliati, ad un set cinematografico per un film girato a Taranto. E forse proprio questo le è stato fatale ed ha avviato l’inchiesta. Gli inquirenti sospettano che nel 2018 l’organizzazione sia stata parecchio attiva nella compravendita di voti per le amministrative tarantine.