Trump elogia i no-vax canadesi che hanno bloccato Ottawa

Partita come protesta contro l’obbligo di vaccinazione per i conducenti transfrontalieri. si è trasformata in una manifestazione anti-vaccinazione generalizzata.

Gianvito Pugliese

Del comizio di Trump a Conroe, in Texas ho scritto anche troppo. Ciò che non sapevo e, francamente, neanche immaginavo è il fatto che in un passaggio di quel comizio Trump abbia elogiato i manifestanti canadesi per il fatto di “resistere coraggiosamente a questi obblighi vaccinali illegali“. E Trump ha aggiunto, in proposito che l’uso politico della pandemia, iniziato negli Stati Uniti, si è poi diffuso in Canada.

A ripensarci ci potevo arrivare. Se è vera, come è vera la similitudine tra Donald Trump e taluni personaggi di casa nostra, che, per mero accattonaggio di quattro voti, non hanno pudore a sostenere i no-vax, e li conosco anche troppo bene, non desta meraviglia che il Tycoon un comportamento fotocopia. Sembra una razza a parte fatta col medesimo stampino.

Ma chiudiamo questa parentesi, anche se, va detto, ha focalizzato l’attenzione della stampa internazionale anche e soprattutto per la impensabile ed imprevedibile solidarietà dell’ex Presidente statunitense.

Ma cosa è accaduto in questi giorni ad Ottawa? Migliaia di persone sono scese in piazza sabato nella capitale canadese per protestare contro il primo ministro Justin Trudeau e gli obblighi vaccinali contro il COVID-19.

Contemporaneamente decine di camion e altri veicoli hanno bloccato il centro di Ottawa prolungando il blocco stradale anche al giorno successivo. Ieri, infatti, i camion hanno preso di mira il Parlamento, in un giorno in cui l’attività legislativa è normalmente sospesa, ma molti camionisti intervistati hanno dichiarato che non avrebbero spostato da li i loro mezzi fino a quando il provvedimento da loro contestato non sarà ritirato.

I camionisti di Ottawa hanno ottenuto anche la solidarietà di manifestanti e colleghi che hanno bloccato un valico di frontiera tra Canada e Stati Uniti nel sud dell’Alberta.

 La manifestazione di Ottawa di sabato, quando è sceso per le strade un corposo numero di manifestanti, è stata prevalentemente pacifica e nei limiti del lecito, tranne casi sporadici, ora al vaglio della polizia canadese.

Sono avviate diverse indagini penali”, ha fatto sapere la polizia di Ottawa soprattutto per “profanazione del National War Memorial” e per “comportamenti minacciosi/illegali/intimidatori nei confronti della polizia/lavoratori cittadini e di altri individui“.

Un manifestante è stato filmato mentre ballava sul monumento ai caduti – la tomba del milite ignoto – e tra la folla c’erano diverse bandiere con svastiche. Il capo di stato maggiore della difesa, il generale Wayne Eyre, ha denunciato una manifestante filmata mentre ballava sulla tomba del milite ignoto, affermando che fosse “malato”.

Per questioni di sicurezza, il premier Justin Trudeau e la sua famiglia, scortati, hanno dovuto lasciare la loro casa nel centro di Ottawa e sono stati portati in un luogo sicuro. 

La manifestazione è iniziata come protesta contro l’obbligo di vaccinazione per i conducenti transfrontalieri , ma si è trasformata in una manifestazione contro il governo Trudeau con una forte vena anti-vaccinazione.

Il partito conservatore all’opposizione cavalca la protesta. In una cosa ha ragione Trump nell’uso strumentale del Covid, solo che tanto per cambiare sbaglia la mira e spara sulla croce rossa, anzichè stigmatizzare il comportamento di chi espone la popolazione a rischi mortali.

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