Zelenskiy: “La Russia mira ad altri Paesi”
Le dichiarazioni del generale Rustam Minnekayev rivelatrici dei piani di Putin
La redazione
Conta poco, ma stamane una botta d’orgoglio per il nostro giornale quando abbiamo visto che poco prima delle sei le maggiori agenzie di stampa internazionali, dalle leader inglesi a quelle americane, battevano come notizia top un argomento molto simile, con molti punti di contatto e contenuti analoghi al nostro editoriale di oggi, pubblicato intorno alle cinque, ma programmato per la pubblicazione già da ieri in tarda serata.
Noi siamo partiti dal confronto delle dichiarazioni di Rustam Minnekayev, alle agenzie d’informazione russe, che illustra i piani di Putin a breve (non brevissimo) termine e le abbiamo confrontate con quelle, assai più illuminanti, di Dmitrij Medvedev su di un’Eurasia aperta, da Lisbona a Vladivostok”.
A guardare bene in realtà l’editoriale del nostro direttore include le notizie di oggi, ma va parecchio oltre nelle previsioni. Ma passiamo alla notizia top del momento.
Volodimyr Zelenskiy ha messo in guardia per l’ennesima volta la Nato, l’occidente ed in Paesi confinanti con la Russia che l’invasione russa dell’ucraina è solo l’inizio del programma di Mosca di conquista di altri Paesi. Zelenskiy lo deduce dalle dichiarazioni di un generale russo, secondo il quale il Cremlino vuole il pieno controllo dell’Ucraina meridionale.
Dice il leader ucraino, in un discorso video di ieri sera tardi: “Tutte le nazioni che, come noi, credono nella vittoria della vita sulla morte devono combattere con noi. Devono aiutarci, perché siamo i primi in fila. E chi verrà dopo?”
Rustam Minnekayev, vice comandante del distretto militare centrale della Russia, parlando alle agenzie di stampa statali russe ha affermato che il pieno controllo sull’Ucraina meridionale è prioritario perchè avrebbe dato accesso alla Transnistria, una regione separatista della Moldova occupata dai russi a ovest.
Si punta da parte russa,oltre che all’intero Donbass, anche all’intera costa dell’Ucraina. Ciò comporterebbe che le forze russe si spingeranno per centinaia di miglia a ovest oltre le linee attuali, finanche oltre le principali città costiere ucraine di Mykolaiv e Odessa.
Una dichiarazione molto dettagliata sulle ambizioni di Mosca in Ucraina a breve e fa chiaramente capire che la Russia non ha alcuna intenzione di concludere a breve la sua offensiva.
Il ministero della difesa ucraino, in un tweet, legge le dichiarazioni di Minnekayev come una Russia che non nasconde più le sue intenzioni. Mosca avrebbe “riconosciuto -implicitamente- che l’obiettivo della ‘seconda fase’ della guerra non è la vittoria sui mitici nazisti, ma semplicemente l’occupazione dell’Ucraina orientale e meridionale. L’imperialismo così com’è”.
Il ministero degli Esteri della Moldova ha reso noto di aver convocato ieri l’ambasciatore di Moscaal quale ha espresso “profonda preoccupazione” per i commenti del generale. La Moldova era neutrale, ma il mese scorso ha presentato domanda di adesione all’Unione Europea, inaugurando una rotta filo-occidentale, resa indispensabile dall’invasione russa.
Jalina Porter, portavoce del Dipartimento di Stato americano ha dichiarato che “Washington sostiene fermamente la sovranità della Moldova“.
Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, tace ed interrogato rifiuta di rispondere.
Zelenskiy, con l’occasione, ha detto che gli alleati, finalmente, stanno consegnando le armi pesanti richieste da Kiev.
Dagli Usa, infatti, altri 800 milioni di dollari in aiuti militari tra cui artiglieria pesante, munizioni e droni. Il Canada ha fornito più artiglieria pesante all’Ucraina. Mancano gli aerei ma difese antiaeree di ultima generazione stanno arrivando a Kiev.
Joe Biden ai giornalisti: “È probabile che assisteremo a un aumento molto significativo dell’intensità degli attacchi militari russi nell’est (e sulla) costa”.
I comandi militari ucraini nel sud e nell’est affermano di aver respinto 11 attacchi russi, uccidendo fino a 130 soldati e distruggendo 12 carri armati e altri 27 veicoli corazzati,
Il ministero della Difesa russo ,invece, di aver occupato un grande deposito di armi nella regione di Kharkiv.
Per Ramzan Kadyrov, il leader della regione russa della Cecenia, auto definitosi “soldato di fanteria” di Putin, la Cecenia sta schierando centinaia di volontari aggiuntivi in Ucraina.
A Ginevra, l’ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha dichiarato che aumentano le prove di crimini di guerra russi, inclusi bombardamenti indiscriminati ed esecuzioni sommarie, ma che anche l’Ucraina sembra aver usato armi con effetti indiscriminati.
L’Ucraina afferma che decine di migliaia di civili siano morti durante l’assedio di Mariupol da parte russa e che 100.000 civili sono ancora lì e necessitano di una completa evacuazione..
L’esercito americano prevede che più di 20 paesi parteciperanno ai colloqui di difesa a lungo termine sull’Ucraina che saranno ospitati ospitati dalla Germania la prossima settimana.
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