Zelensky all’Ocse: “Russia fuori dalla Fao”
“Mosca lavora per far morire di fame almeno 400 milioni di persone”
La redazione
Volodymyr Zelensky ha chiesto esplicitamente che la Russia venga espulsa dalla Fao. Ed ha motivato la richiesta di espulsione argomentando che le conseguenze dell’aggressione militare di Mosca a Kiev hanno inciso pesantemente sulla sicurezza alimentare.
Zelensky rivolgendosi all’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico: “Non ci possono essere dubbi sul fatto che la Russia debba essere esclusa dalla Fao (ndr. l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) La Russia sta lavorando per far morire di fame almeno quattrocento milioni di persone, se non oltre un miliardo“.
Intervenendo all’evento Time 100, sostiene Ukrinform: “In 105 giorni di guerra, la Russia ha lanciato circa 2600 missili contro le città ucraine, soprattutto contro obiettivi civili: imprese, ferrovie, ponti, università ed edifici residenziali”.
Si è quindi soffermato in particolare sul missile che a Odessa ha colpito una civile abitazione uccidendo tre generazioni di una famiglia: la piccola Kira, la madre e la nonna: “Kira aveva solo un mese quando la Russia ha iniziato la guerra. Che cosa ha visto nella sua vita? E che cosa può servire il suo assassinio all’influenza russa?”.
Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Grazie.
