Al Governatore lucano.

Una sorta di lettera aperta a Vito Bardi, Governatore di una regione, la Basilicata, che seguiamo con particolare interesse, ripagati dalla generosa attenzione, mista ad affetto, della gente di Lucania, Dove, pochi lo sanno, l’idea di questa testata assunse concretezza e fu piantato il primo seme.

GP

Una lettera aperta, in realtà, ma che sono restio a definir tale per via dell’inflazione dello strumento. Oggi la si usa per qualsivoglia desiderio di comunicare, quando non per mandare un messaggio pubblicitario subliminale.

Non so se preferisce essere chiamato Governatore o col suo Grado: Generale (della gloriosa Guardia di Finanza), stellette conquistate in una lunga, più faticosa, carriera, certo assai più di un’elezione politica, peraltro molto importante.

Forse saprà dell’esistenza di questa neonata testata, che alla Basilicata -insieme alla Puglia -guarda come a casa sua, forse non se n’è accorto: capita, nessun demerito in ciò.

Mi perdoni la disgressione, ma oggi mentre si avvicina la “Notte di San Lorenzo” l’uso del termine casa, “Home” mi riporta alla memoria lo struggente gesto dell’ E.T. di Steven Spielberg. Ricorda Governatore? a me sembra l’emblema della nostalgia di ogni migrante, fenomeno doloroso che la sua Lucania conosce anche troppo bene e non credo abbia mai dimenticato. Oggi emigrano meno i braccianti e più i giovani laureati in cerca di lavoro e realizzazione, ma in reltà poco cambia. Perdoni la disgressione, ma spero concorderà che non sia tempo mal utilizzato.

Credo sia doveroso segnalarle un episodio accaduto ieri che riguarda la Sua organizzazione, che non mi sembra gratificante o all’altezza delle tradizioni lucane.

Se Le è capitato di dare un’occhiata a lavocenews.it non potrà non aver notato che dal primo giorno senza interruzioni abbiamo seguito l’evolversi dell’epidemia, prima, e della pandemia dopo attenti a dare solo notizie certificate e col sigillo dell’ufficialità. Ieri abbiamo pubblicato per l’ennesimo giorno (troppi in realtà) uno delle consuete tabelle esplicative dell’andamento del Covid-19, esattamente la seguente:

E cosa è balzato alla vista? La seguente nota che ingrandisco:

“La Regione Basilicata segnala che in assenza di casi positivi e variazioni dele altre voc, i dati esatti verranno comunicati nella giornata del 10.8.” Serve glielo commenti, Governatore? A prescindere dalle sgrammaticature, refusi della fretta che anche per noi (della testata) sono pressochè quotidiani, mi pare venga lanciato “urbi et orbi” un messaggio quanto mai negativo: è domenica, Coronavirus o meno, tutti in gita fuori porta. Sarebbe questa la protezione civile? Non oso pensarlo. Ma è quanto ho letto. Pensi se finisse nelle mani del premier olandese Rutt, e ancor più della sua ala oltranzista che “ama” l’Italia come la peste ed il colera. Immagina il danno?

Mi aspetto da Lei, anche per il bagaglio professionale, ante politica, seri e radicali provvedimenti. Se poi sarà così gentile da informare questa testata, o farlo fare dai suoi uffici, La ringrazio anticipatamente, ma -mi creda- non della risposta a lavocenews.it siamo desiderosi, quanto di provvedimenti che assicurino ai lucani protezione da eventi improvvisi ed imprevedibili che sono, purtroppo, sempre dietro l’angolo, oggi giorno più frequenti, grazie soprattutto ai mutamenti climatici ed all’inquinamento sottostante, senza parlare degli eventi geofisici.

Intanto, Le auguro una buona “Notte di San Lorenzo”, a cui abbiamo dedicato un bell’articolo, che precede di minuti questo editoriale, a firma della lucana Maria Catalano Fiore, nostro capo redattore cultura.

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail  info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, grazie.