La Casa del Popolo per il 2 giugno
Una, indivisibile e solidale. Chi è il convitato di pietra? Ma’ la Repubblica Italiana. E poi è il 2 giugno.
La Redazione
Siamo stati informati e volentieri diamo notizia di un incontro, che sarà trasmesso, in diretta, sulla pagine facebook dei tre soggetti organizzatori, e cioè: La Casa del Popolo Bottega di Umanesimo Socialista @cdpbari, La Casa del Popolo PRC Bari e Giovani Comunisti Bari.
Il titolo è emblematico: Unica, indivisibile, solidale. La risposta, facile facile, l’abbiamo già data nell’occhiello. Tanto facile che non abbiamo vinto nulla.
E’ un modo, originale di celebrare la festa dell nostra Repubblica richiamandone i requisiti essenziali come disegnati dalla nostra Carta Costituzionale, quella che prima di scellerate manomissioni era sicuramente la costituzione più bella del mondo.
Non appaia, come facilmente si potrà dire un discorso improntato al becero conservatorismo, al rifiuto del progresso. E’ che per mettere mano alla sinfonia di un grande autore, all’aria di un grande autore del melodramma, anche per una revisione storica, ci vuole un musicista all’altezza, come per un restauro adeguato o un testo classico. E la realtà che quelle revisioni monche, senza una visione complessiva della legge fondamentale di questo Paese, sono state operate non da giuristi ma da scarpari, con tutto il dovuto rispetto che si deve a quei nobili, abili ed utili artigiani, che sono i calzolai. Tra aggiornare e stravolgere c’è una differenza abissale e comunque quelle modifiche furono apportate mai nell’interesse pubblico generale, che ispirò i padri costituenti tutti, ma nell’immediatezza di consultazioni elettorali per conseguire una utilità marginale per il proprio partito ergo per se stessi.
Oggi quei principi sono ancora una volta messi in discussione, tanto per cambiare, per favorire una visione divisiva ed egoistica, quando addirittura non contigua ad interessi a dir poco loschi. Quest’ultima affermazione è di questa testata e non mi sembra prevista come argomento di discussione. Peccato manchi, ma forse troppa carne a cuocere finisce per risultare eccessiva.
Relatori (l’invito dice intervengono): Mario Spagnoletti, Storico, Marina Calamo Specchia, Costituzionalista, Marina Boscaino, Insegnante. Coordina Tonia Guerra.
Alle 17,30 del 2 giugno, Festa della Repubblica e giorno fra quelli di attesa delle risultanze della riapertura, dunque, quanti sono interessati al, o meglio, ai temi da trattare si colleghino con la pagina facebook di uno degli enti organizzatori.
Ai nostri lettori, possiamo consigliarlo tranquillamente.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare i contatti, o scrivere alla e-mail info@lavocenews.it, grazie.
