Conte: “E’ un obiettivo illusorio la vittoria militare sulla Russia”

La redazione

Ad ascoltare il discorso odierno di Conte, viene da chiedersi se gli ultimi tre anni non siano stati solo un sogno (per liberarsi da un’incubo) e ci sia ancora quell’alleanza giallo-verde che ha dato vita al Conte I.

Giuseppe Conte, in un “faccia a faccia con Fanpage.it”, ribadisce con forza e decisione le sue idee sulla guerra in Ucraina e da la stura a critiche a tappeto sulla strategia occidentale.

“Si è scelto di abbracciare un obiettivo chimerico, illusorio di una vittoria militare sulla Russia. Qualcuno per continuare a perseguire la strategia che ci porta di sicuro a decenni di guerra, escalation militare incontrollabile, rischio di incidente nucleare, carneficina di innocenti, distruzione di città che noi dovremo ricostruire e recessione economica, obietta che è inutile parlare di pace perchè Putin non la vuole, sarà verissimo ma la pace bisogna essere convinti di volerla noi. La vogliamo? A me non pare questa strategia non mi pare possa garantire una vittoria politica all’Ucraina tramite un negoziato di pace”.

Peccato che l’avvocato del popolo non legga i bollettini di guerra (non quelli farlocchi dei minions, ovviamente) o abbia informatori migliori di Orsini, guarda caso scoperto editorialista di punta, dall’unico quotidiano italiano vicino a Conte, Il Fatto Quotidiano, diretto da Marco Travaglio. Negare ciò che sta avvenendo e che è sotto gli occhi del mondo (un esercito russo per metà in rotta), non è che sia il miglior modo di far politica, finanche in un povero Paese come il nostro, dove anche le pulci hanno la tosse e tante pulci riunite azzoppano un cavallo di razza.

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