Green pass, frenata del governo
Nel prossimo cdm estensione solo a lavoratori delle mense e delle Rsa.
La redazione
Il governo nell’annunciare che nel prossimo consiglio dei ministri sarà proposto la sola estensione del green pass ai lavoratori delle mense e delle Rsa, aggiunte “è un primo passo”, lasciando intendere che poi si proseguirà con le estensioni, quando il clima politico si sarà rasserenato.
Salvini legge questo parziale stop come una grande vittoria politica della sua Lega e lo sbandiera urbi et orbi.
Il Segretario del Pd Enrico Letta è di diverso avviso: “Abbiamo questi 200 miliardi dell’Ue da spendere, non possiamo permetterci per giochi politici di fermare il Paese. La grande maggioranza del Paese vuole ripartire e non può farsi limitare da una minoranza che non vuole il rispetto delle regole. Chiedo al governo di tener conto del giudizio della maggioranza degli italiani, di andare avanti nell’estensione del green pass nel pubblico e nel privato, a partire dall’estensione a livello nazionale della norma che la Toscana ha lanciato sull’estensione obbligatoria al personale sanitario”.
Ciò che appare chiaro da questi eventi in rapida successione e che il Presidente del Consiglio Mario Draghi cerca di allontanare l’ineludibile chiarimento politico richiesto all’interno della maggioranza. La sua speranza è che il tempo spenga i fuochi appena scoppiati. Il rischio è che il passare del tempo e gli scontri che si preparano a breve rendano il chiarimento ineludibile e per Draghi non sarà facile da risolvere.
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