L’iniziativa del carrello tricolore: un fallimento annunciato
La protesta dei consumatori di fronte all’ennesimo tentativo infruttuoso di contrastare l’inflazione
Rocco Michele Renna
L’attesa era alta, le aspettative ancor di più. Il carrello tricolore, bandiera del governo italiano nella lotta all’inflazione, di cui vi abbiamo parlato a settembre del 2023 in questo articolo: “Patto anti-inflazione: nasce il paniere di prodotti a prezzi scontati“, doveva essere il baluardo per le famiglie italiane contro la costante pressione sui prezzi dei beni di largo consumo. Tuttavia, a distanza di mesi dal suo lancio, emerge un quadro desolante: l’iniziativa non solo ha fallito nel suo intento, ma sembra essere stata un mero esercizio di facciata.
L’Associazione Altroconsumo ha condotto un’indagine dettagliata su 125 categorie di prodotti in 15 punti vendita, distribuiti su 8 diverse catene, spaziando da Roma a Milano. I risultati sono sconcertanti e dipingono un quadro di inefficacia e disillusione.
Già a metà dicembre, quando l’iniziativa doveva essere nel pieno del suo vigore, Altroconsumo registrava un calo del 37% nel numero dei prodotti inseriti nel carrello tricolore, con il 97% di essi a marchio commerciale. Un dato che parla da sé e che evidenzia la scarsa adesione degli operatori economici all’iniziativa.
Ma le brutte notizie non finiscono qui. Le promozioni, elemento chiave per incentivare i consumatori, hanno subito una riduzione del 25% rispetto ai tre mesi precedenti. In poche parole, oltre a una scarsa varietà di prodotti, i risparmi offerti sono stati inferiori alle aspettative.
Sebbene si sia registrato un modesto calo dei prezzi del 2,2% rispetto al periodo precedente, questo non è stato sufficiente a compensare la riduzione della varietà di prodotti e delle promozioni. Inoltre, solo il 45% delle categorie incluse nel carrello tricolore raggiungeva effettivamente il prezzo minimo garantito, segnalando un’adesione limitata da parte dei venditori.
Altroconsumo ha anche rilevato un’altra realtà sconcertante: già a metà dicembre, molte catene distributive stavano abbandonando l’iniziativa. Un segnale inequivocabile della sua inefficacia e della mancanza di sostegno da parte degli attori chiave del settore.
L’iniziativa del carrello tricolore si presenta dunque come un fallimento annunciato. I consumatori italiani si sentono traditi e delusi da un’ennesima promessa vuota. È ora che il governo e gli operatori economici prendano sul serio le esigenze delle famiglie italiane e adottino misure concrete e efficaci per contrastare l’inflazione, anziché offrire soluzioni inefficaci e superficiali.
I tempi delle chiacchiere sono finiti… la popolazione vuole fatti.
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