Modugno: Nicola Magrone presenta il suo successore.

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Ieri sera, in un’affollatissima assemblea, alla Sala il Laghetto di Modugno, paese si oltre 37.800 abitanti alle porte di Bari, che l’Amministrazione uscente del Sindaco Magrone ha trasformato, da oggetto di selvaggia speculazione edilizia in oasi di legalità, di ecologismo e di ritorno alla vita civile della società, Nicola Magrone ha presentato il candidato Sindaco del Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, di cui è leader e fondatore.

Nicola Magrone, con ottant’anni sulla spalle portati con una lucidità mentale davvero invidiabile, reduce da un intervento di chirurgia ortopedica magnificamente riuscito, ha rinunciato a ricandidarsi a Primo Cittadino di Modugno -nonostante un coro unanime di chi lo voleva ricandidato-, ma non all’impegno per gli ideali di una vita: sarà, infatti, capolista di Italia Giusta secondo la Costituzione nell’imminente tornata elettorale del 20 e 21 settembre. Il candidato Sindaco delle liste che fanno capo ad Italia giusta sarà, invece, Pierino Losole, settantaduenne, già assessore all’urbanistica di Modugno, che svelò molti altarini dell’affarismo edile a danno della cittadinanza, rivelazione che ispirò uno degli assi portanti della politica seguita in questi anni da Italia Giusta. Pierino Losole pagò quella rivelazione-denunzia con le dimissioni da assessore di quella amministrazione. Oggi a distanza di diversi lustri viene moralmente ripagato con l’onore di essere chiamato a succedere a Nicola Magrone, il magistrato dei processi che tutti scansavano, perchè non attiravano certo la simpatia dei potenti di turno. Ne ricordiamo solo tre, ma ne potremmo citarn a centinaia: Il caso Palmina Martinelli e la sua memoria restituita alla verità, gli emigrati Tamil la cui vita salvò, il processo per il scrollo della Scuola di San Giuliano. E Modugno, da patumiera a cielo aperto, è entrata, grazie all’amministrazione Magrone e al lavoro dell’ottima assessore all’ecologia Tina (all’anagrafe Incoronata) Luciano tra le prime città italiane per il successo della raccolta differenziata. Il verde si è moltiplicato, presidi di malavita organizzata sono diventati luoghi più che vivibili. In bocca al lupo Pierino Losole, Le è stata affidata una successione da far tremare i polsi a chiunque. Ma siamo certi che ne sarà all’altezza.

Permettetemi in chiusura di questo report della riunione di ieri, di fare gli auguri alla vice sindaco, avv, Francesca Benedetto per il suo compleanno, che ricorre oggi. Francesca è un raro esempio di professionista prestato alla politica. La prova provata dell’ultima affermazione? Invitata dal Sindaco Magrone a succedergli, lei, il braccio destro dell’ultimo quinquennio, ha declinato l’invito. come poi farà anche la succitata Tina Luciano. In un mondo politico dove ci si deve guardare attentamente dai delfini, pronti a fare le scarpe al leader in carica, ecco un’amministrazione, più unica che rara, in cui nessuno degli assessori in carica si sente di prendere il posto del Maestro. Auguri, allora oltre che a Pierino Losole, anche a Francesca:. mille di questi giorni.

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