“Sono pronto a un incarico di Governo” dichiara Salvini.
Il segretario nazionale del Carroccio: “Priorità le bollette”, incontrando industriali ed agricoltori
Gianvito Pugliese
Matteo Salvini “pronto a un incarico di governo”, e questa mattina, con prosieguo nel primo pomeriggio si è intrattenuto con “esponenti dell’industria, del commercio e dell’agricoltura”, fanno sapere da via Bellerio, che si tiene sul generico a proposito d’incarico di governo e non cita il Viminale
Al centro dei confronti – precisa la Lega – soprattutto il caro bollette che resta una priorità per la Lega.
“Se non interverrà il governo in carica -conclude il Carroccio- dovrà essere la prima preoccupazione dell’esecutivo di centrodestra che verrà”.
Trovo sorprendenti le conversioni sulle via di Damasco che avvengono. Una pletora di miracoli sui quali la Congregazione delle cause dei santi sarebbe forse opportuno che si soffermi. Papa Francesco è avvisato.
Il 3 dicembre 2021, pubblicammo (come redazione) un articolo: “Caro bollette, salta l’intesa niente contributo di solidarietà” il cui occhiello era emblematico: “Bocciata la proposta di Mario Draghi. Governo e maggioranza cominciano a mostrare i propri limiti“. Per farla breve Draghi fu costretto a ritirale la proposta in Consiglio dei Ministri di un contributo di solidarietà a costo zero sul tema dalla durissima opposizione di Lega, Forza Italia ed Italia Viva, i pentastellati si limitarono a manifestare “perplessità”. Poi -a conversione e battesimo avvenuti- per i primi due partiti, fra quelli che avevano bloccato l’iniziativa, è divenuto tema centrale della campagna elettorale ed ora argomento prioritario del tavolo del governo che verrà.
Non bisogna mai essere uomini di poca fede. I miracoli avvengono… visto?
Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Grazie.