Speranza: “Meloni e Salvini ambigui sui vaccini, facciano chiarezza”
Lo afferma il Ministro della Salute a Mezz’ora in più
La redazione
Roberto Speranza a “Mezz’ora in più” di Lucia Annunziata su Rai3, gioca le sue carte facendo leva sulla competenza acquisita in materia di Sanità in quanto Ministro della Salute. sia con il governo Conte II, che con quello Draghi. Speranza può vantare ottimi risultati nella lotta al Covid-19, riconosciuti dalla comunità internazionale che ci ha additati ad esempio in Europa e nel Mondo.
Ed attacca: “La destra per le posizioni ambigue che ha avuto, è in grado di garantire che la campagna di vaccinazione autunnale proceda speditamente?” Si è chiesto. Ed ha continuato: “Sfido Meloni e Salvini a dire quello che pensano in questo ambito. Lo devono dire con chiarezza ai cittadini”. Dopo di che, in conclusione Speranza ha difeso il Servizio sanitario nazionale, pubblico, contro l’idea “che ci si cura soltanto se si paga”.
La Lombardia, eccellenza italiana nella Sanità e non solo, gestita dal centrodestra da tempo immemorabile, ha mostrato tutta la sua inconsistenza con la pandemia, con terapie intensive più inesistenti, che insufficienti. E’ lo scotto che pagano i cittadini non abbienti, quando si punta sulla sanità privata a scapito della pubblica come ha fatto da tempo la Regione Lombardia presieduta da Roberto Formigoni pima, Roberto Maroni, dopo ed attualmente da Attilio Fontana.
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