Ultimo sondaggio
Nostro riferimento principale i sondaggi della “Supermedia” dell’Agi. L’agenzia giornalistica li ottiene sulla media dei sette maggiori sondaggisti.
Gianvito Pugliese
I dati medi compatati alle due settimane precedenti, qualche somma da cui tirate conseguenze:
Per la prima volta da una decina di mesi si arresta l’emorragia del Carroccio che guadagna uno 0,2 ed è FdI che gli restituisce lo 0,1 che perde e non il contrario come avveniva da tempo. Forza Italia registra il maggior calo pari allo 0,4
Sale dello 0,3 il Pd, i pentastellati stabili, e Italia Viva +0,1. La Sinistra +0,2 Verdi -0,1 +EU stabile
Azione crescerebbe dello 0,1.
L’opposizione di centrodestra con i tre partiti maggiori totalizza 47,2 e con Toti circa il 48 decimale più decimale meno.
I 4 partiti di governo 42,5 Ai quali vanno aggiunti gli appoggi esterni di Verdi e +Europa per un 3,5 che li porta al 46,0. Calenda col suo 2,6 diventa ago della bilancia.
Vero a bocce ferme, in movimento cambia tutto. C’è infatti un possibile centro formato da Forza Italia, Italia Viva, Verdi, +Europa, Azione che totalizzano il 16,2 e con Cambiamo! di Toti supererebbero di decimali il 17%.
Staremo a vedere: oggi qualsiasi previsione sarebbe avventata. La sfida è aperta e sembra si debba giocare sul filo del rasoio.
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