“Come un respiro”
la potenza della vita raccontata dal regista Ferzan Ozpetek. Evento svoltosi, nella città di Trani, in piazza Marina di Colonna.
Cinzia Montedoro
Ho in mente quasi tutti i suoi film: racconti di vita, storie, emozioni, passioni e viaggi attraverso la consapevolezza, un connubio di sentimenti e valori che solo le anime sensibili riescono a raccogliere e concentrare attraverso le parole e gli sguardi. Raccontare Ozpetek è come raccontare tante vite in una, un bagaglio di esperienze che prendono forma attraverso i suoi film ed i suoi libri, il bisogno primario di felicità lega prepotentemente ogni personaggio da lui raccontato perché è di felicità che l’uomo ha sete.
Ed è in piazza Marina di Colonna, nella città di Trani, che il regista Ferzan Ozpetek si è raccontato, venerdì 31 luglio, ad un folto pubblico per l’unica tappa pugliese. La serata è stata organizzata dal circolo del cinema Dino Risi di Trani, l’evento ha raccolto fondi per il comitato Airc Puglia. Da anni, infatti, Ozpetek è membro attivo dell’Associazione italiana ricerca sul cancro, con la quale ha collaborato curando la regia di spot televisivi ed eventi di beneficenza per raccolta fondi.
Oltre ai capolavori cinematografici Ozpetek ha parlato anche del suo ultimo lavoro editoriale dal titolo “Come un respiro” edito da Mondadori, un libro intenso, dove il presente si mescola al passato per narrare la potenza della vita stessa, che obbliga a scelte da cui non si torna più indietro.
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