Il 9° “Giro Mediterraneo in Rosa” fa tappa nella provincia pugliese BAT
Un evento epico che unisce territori e cuori attraverso la passione e la potenza delle pedalate femminili
Rocco Michele Renna
Il ciclismo, uno sport intramontabile che va ben oltre la semplice competizione, si prepara a vivere uno dei momenti più intensi e emozionanti dell’anno. Domenica 21 aprile, dalle 12:30 alle 15:30 circa, si terrà il 9° Giro Mediterraneo in Rosa, un evento ciclistico nazionale che celebra la forza, la grinta e l’eleganza delle donne nel mondo del ciclismo.
La provincia BAT (Barletta/Andria/Trani) sarà il palcoscenico di questa straordinaria competizione che si snoda attraverso le pittoresche strade e i suggestivi paesaggi della Puglia. Da Barletta a Canosa, da Minervino a Spinazzola, passando per Castel del Monte, Andria e Trani, le pedalate delle atlete coloreranno di passione ogni chilometro di questo percorso mozzafiato. E proprio a Barletta, la città che ha dato i natali a grandi campioni, si concluderà questa emozionante tappa, confermando la sua centralità nel panorama ciclistico nazionale.
Organizzato con maestria e passione dall’Associazione Black Panthers di Francesco Vitiello e dal Gruppo Biesse di Salvatore Belardo, il 9° Giro Mediterraneo in Rosa non è solo una competizione sportiva, ma un vero e proprio tributo alla determinazione delle donne nel raggiungere i propri obiettivi. Quest’anno, l’evento assume una dimensione ancora più significativa, abbracciando due regioni, Campania e Puglia, e unendo simbolicamente le coste del Tirreno e dell’Adriatico.
La scelta di denominare l’evento “Mediterraneo” riflette l’ampio respiro di questa competizione, che va oltre i confini geografici per abbracciare un’intera cultura e un intero stile di vita.
Il ciclismo al femminile è uno degli sport che ha fatto registrare negli ultimi anni il maggiore incremento in termini di ascolti televisivi e di appassionati. Prova ne siano i recenti, eccellenti riscontri di share fatti registrare dalle tappe del Giro d’Italia trasmesse dalla Rai, incentivati dalle performance delle atlete azzurre impegnate nelle varie competizioni internazionali. Tra i successi italiani degli ultimi dodici mesi, spiccano il titolo mondiale conquistato da Elisa Balsamo, la medaglia di bronzo di Elisa Longo Borghini alle Olimpiadi di Tokyo e lo storico trionfo della stessa atleta di Verbania alla Parigi-Roubaix del 2022.
E nel Meridione d’Italia, la tradizione ciclistica è estremamente radicata. Una passione che porta ogni anno migliaia di sportivi sulle strade delle competizioni ciclistiche, partecipando con il loro calore e il loro colore alla festa dell’unico sport in cui per vedere e applaudire i campioni e le campionesse non bisogna pagare.
In questo contesto appassionante e coinvolgente si inserisce il Giro Rosa del Mediterraneo, un contenitore dove la storia, la cultura, le meraviglie turistiche del Meridione d’Italia saranno assolute protagoniste. Non a caso, il sottotitolo scelto per il nuovo Giro Rosa del Mediterraneo è “Storia, percorsi, tradizioni, ambiente e natura”, a simboleggiare l’attenzione che gli organizzatori intendono dare al territorio e ai luoghi che ospiteranno le singole frazioni tappe dell’evento.
Questo evento non è solo una competizione ciclistica, ma un vero e proprio viaggio attraverso le terre meridionali, dove ogni tappa è un’occasione per scoprire le bellezze nascoste e le tradizioni millenarie di questi luoghi. Attraverso traguardi volanti e gran premi della montagna, saranno tante le opportunità di promozione dei singoli territori attraversati dal Giro Rosa del Mediterraneo. Iniziative dedicate agli studenti delle scuole, agli atleti e alle atlete delle società ciclistiche locali coinvolgeranno l’intera comunità, rendendo questo evento non solo una competizione sportiva, ma anche un momento di condivisione e di celebrazione della cultura ciclistica del Sud Italia.
E così, mentre le atlete si sfideranno lungo le strade della provincia BAT, il 9° Giro Mediterraneo in Rosa continuerà a trasformare il ciclismo femminile, ispirando donne di tutte le età a inseguire i propri sogni e a superare ogni ostacolo sulla strada verso il successo.
Nel ciclismo femminile: c’è passione, determinazione, coraggio e un’incredibile capacità di superare i propri limiti. Il Giro Rosa del Mediterraneo non è solo una competizione ciclistica, ma un’occasione unica per celebrare la forza, la passione e la determinazione delle donne nel ciclismo, dimostrando che “oltre le gambe c’è di più“.
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