Giorno 342
Tutte le possibili soluzioni alternative del conflitto russo-ucraino. In copertina l’incontro a Parigi tra Putin e Zelenskiy
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Kramatorsk
Giorno 327
Una lezione di terminologia militare, dalla “Vittoria in una battaglia”, ad un “Teatro operativo”, da una “Campagna” ai “Combattimenti” o “ingaggi” e tanto altro ancora. Utili a comprendere la vittoria a chi e se arride a Soledar o Bakhmut, dove ancora non c’è nulla di definito. Poi la propaganda di entrambe le parti tende a confondere le idee sulla verità degli eventi in corso. In copertina alcuni dei testi di Orio Giorgio Stirpe
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Giorno 300
La posizione tattica e strategica delle forze armate ucraine é di gran lunga migliore di quelle russe. ma l’orso Vladimiro, pur militarmente battuto, vuol mantenere fra gli artigli il frutto della sua aggressione. In copertina foto Pexels di Eirik Billington, che ringraziamo.
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Giorno 198
La controffensiva ucraina è partita effettivamente, ma -come previsto- non da Kherson, usata come specchietto per allodole
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196
Controffensiva ucraina che apre la strada per Kramatorsk
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Giorno 134
A prescindere dalla propaganda la situazione bellica è di assoluto stallo.
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Giorno 132
Due giorni di assenza, ma non è successo nulla sotto il profilo militare, solo propaganda e null’altro.
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Giorno 124
Dopo Severodonetsk. ora è la volta di Lysychansk. ma il vero obiettivo strategico è Kramatorsk (in copertina) protetta da cinture fortificale.
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Giorno 122
Per il nostro esperto, la conquista di Severodonetsk è militarmente insignificante per i russi, ma favorevole agli ucraini, grazie al restringimento del fronte.
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Giorno 103
Dopo un’analisi dettagliata dei combattimenti in atto, una fotografia della situazione geo-politica in Russia. Putin, temendo un colpo di stato, si libera dei migliori generali (in copertina), senza dei quali però una guerra non si vince.
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