Bif&st 2020
Si e’ chiuso ieri, dopo i rinvi a causa della pandemia e in forma di spettacoli all’aperto questa manifestazione che ha visto come Regina assoluta la premiata Lina Sastri.
Maria Catalano Fiore
Si e’ chiuso ieri sera a Bari questo Festival dedicato al cinema, spostato a causa della Pandemia al 22-30 Agosto 2020. Ovviamente, le varie serate sono state in spazi aperti, muniti di maxi-schermo gigante, per una migliore fruizione. Anche quest’anno è andato, tra alti e bassi, tra siparietti e attori di calibro. Si era annunciato con un bel Manifesto in cui il regista Mario Monicelli, R.I.P. ci strizzava l’occhiolino, ammiccante….
Ma anche se si è scomodato un regista del calibro di Mario Monicelli, si è dedicato questo 2020 ad un altro grande regista Federico Fellini, ed è stata programmata la visualizzazione, presso il Teatro Piccinni, del Concerto di Ennio Morricone, tenutosi lo scorso anno, quando il grande maestro, pochi mesi di lasciarci, ha fatto da padrino nel 2019.
Una vaga presentazione, da specchietto per le allodole, l’ha fatta Roberto Benigni con una delle sue performance.
Dal palco e sul maxi schermo ha esordito nel nostro dialetto salutando il Sindaco Antonio Decaro e pregandolo di offrirgli una casetta a Bari dove poter alloggiare e gustare riso patate e cozze, popizze e sgagliozze. Annunciando l’ambientazione di un suo prossimo film in Puglia. Mio caro Roberto, avrai anche vinto un premio Oscar, ma da allora, sinceramente oltre che tormentare Dante a suon di soldoni, non hai fatto granché. Poi, con tutto quello che hai incassato e le proprietà acquistate, persino un’isola in Sardegna. Roberto caro, i veri baresi sono commercianti e levantini, se vuoi acquista anche tu, come altra gente di spettacolo, una tenuta in Puglia ed anche un Ristorante, o meglio una masseria/agriturismo e mangia tutte le prelibatezze che vuoi. Se vuoi ambientare un tuo nuovo film, benissimo, non può farci che piacere!
Comunque la vera Star e realmente DONNA di Cinema, Teatro e Spettacolo è stata Lina Sastri premiata dal Bif&st con il premio Federico Fellini per la sua Eccellenza Artistica.
Lina Sastri, ovviamente grata del premio ha precisato che comunque, pur conoscendolo, non ha mai lavorato con Fellini. Non erano sulle stesse corde Ha dimostrato ancora una volta la sua schiettezza e quella di saper gestire il pubblico, Ha ringraziato l’organizzazione per questo riconoscimento ed ha parlato un po dei suoi futuri programmi, molto variegati, dalla TV, al canto al Teatro suo grande amore. In TV si cimenterà in”Ballando con le stelle” del resto, pur secretando la sua vita privata, è sposata dal 1994 con Ruben, un danzatore argentino. Al canto si è dedicata da tempo, al 1989 è datato un suo primo Album. Nel 1992 partecipa anche a Sanremo. Ma sono cinema e Teatro le sue passioni. Al Cinema debutta, si potrebbe dire a solo un anno, occorreva una bambina in scena. Poi si intrufola man mano con particine sino al 1977 quando ha un ruolo in:”Il Prefetto di ferro” di Pasquale Squittieri. Ma già nel 1975 è in teatro accanto al grande Eduardo De Filippo.
Molti e notevoli i film girati, e le parti teatrali interpretate, ma nel Teatro di Eduardo, oltre in quella prima parte giovanile di figlia, è in “Filumena Marturano” nei lunghi monologhi “davanti alla Madunnina” e “i figli so piezz e cor” raggiunge il massimo con un pubblico che è talmente coinvolto da non osare applaudire.
Questa sua partecipazione ha veramente aiutato molto questo Bif&st 2020. Ha dato un segno di ripresa, di sperare nel futuro come ha ribadito, dandosi anche un bel da fare il Direttore Felice Laudadio. Ricordiamo anche la Presidenza, ruolo ricoperto del Governatore della Puglia Michele Emiliano.
Una sola domanda, a titolo di curiosità giornalistica: la Puglia brullica di attori ed attrici, più o meno bravi, ma queste persone non sono state neppure invitate come spettatori a meno che…….
Un in bocca al lupo per il prossimo anno!
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