“Diario di bordo” – news flash del 12.9.2020
Rubrica quotidiana che offre una sintesi commentata delle principali notizie del giorno. Immagine di copertina, di Roberto Capriuolo.
GP
Buongiorno, care lettrici e lettori, nel Paese il Covid-19 segna pochi casi in più rispetto a ieri: 1.616 (+19), 10 decessi, (0). Sul podio negativo delle regioni: primo posto alla Lombardia con 257 nuovi casi, secondo il Veneto con 173 nuovi casi, terzo l’Emilia Romagna con 152. A 0 casi nessuna regione.
Intanto, per Voi, gentili lettrici e cari lettori, i flash delle notizie del giorno:
1. Nell’Oregon un arresto per incendio doloso e ordine di evacuazione per mezzo milione di persone. Trump ringrazia gli oltre 28mila pompieri in campo. La West Coast un inferno di fuoco con almeno 20 morti. Gli americani ringraziano Trump che ha smantelleto la protezione civile, dirottandone i fondi verso il muro con il Messico, che ha arricchito illecitamente più d’uno come le inchieste in corso dimostrano.
2. Il Capo dello Stato ha firmato il DL Semplificazioni ma con rilievi alle Camere. Spiega, infatti, di aver promulgato il DL per la rilevanza ed urgenza della materia, ma invita Governo e presidenti delle Camere in futuro a vigilare perché, giusto insegnamento della Corte Costituzionale non si innestino o introducano norme non estranee: “Il Codice della Strada non attiene al decreto“.
3. Pace tra Israele e Bahrein. Annuncio di Trump con Netanyahu. Il tycoon: svolta storica. Netanyahu si è detto “emozionato”. L’intesa con il regno del Golfo Persico segue quella con gli Emirati arabi. Olp (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) più indebolita ma anche provocata e pronta ad esplodere. Sulla diplomazia di Trump no comment. La giudichino i lettori.
4. Brutto scandalo in casa Netflix per un film con bambine-sexi. Stupire ha un limite. Crolla il titolo in borsa: la rete, per una volta, si dimostra all’altezza e boicotta Cuties, ed il titolo del colosso dello streaming perde 9 miliardi in poche ore.
5. Il presidente dell’autorità di vigilanza per la Borsa, Paolo Savona, è positivo asintomatico: “Sto bene”. Chiuse le sedi Consob di Roma e Milano, ma l’ente assicura l’operatività.
5. Cesare Battisti resta in “alta sicurezza, ma verrà trasferito al carcere calabrese di Rossano. Nel penitenziario di Oristano: “Mi sento sequestrato da uno Stato vendicativo“. Decisione discutibile. Sciopero o meno della fame.
6. Alitalia cancella la destinazione Malpensa dal 1° ottobre. Senza precedenti in 70 anni. La compagnia di bandiera concentra tutti i collegamenti su Roma e Linate.
7. Il lavoro è la prima emergenza del Paese (ndr. dopo la Salute e la Vita dei cittadini): in tre mesi persi mezzo milione di posti e -20% di ore lavorate in confronto allo stesso periodo del 2019. Calo più sensibile dei contratti a termine.
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