Muore Meat Loaf
Aveva 74 anni la superstar del rock di ‘Bat Out of Hell’
La redazione
Meat Loaf, la superstar del rock dei pesi massimi amata da milioni di persone per il suo album “Bat Out of Hell” e per inni teatrali e dal cuore oscuro come “Paradise By the Dashboard Light”, “Two Out of Three Ain’ t Bad” e “Farei qualsiasi cosa per amore (ma non lo farò)” è morto. Aveva 74 anni.
Nato Marvin Lee Aday (Meat Loaf è un nome d’arte) è morto giovedì. Lo ha annunciato il suo agente di lunga data Michael Greene.
“I nostri cuori sono spezzati per annunciare che l’incomparabile polpettone è morto stasera. Sappiamo quanto ha significato per così tanti di voi e apprezziamo davvero tutto l’amore e il supporto mentre attraversiamo questo periodo di dolore per la perdita di un artista così stimolante e di un uomo bellissimo… Dal suo cuore alle vostre anime… don non smettere mai di dondolare”!
Non si conosce la causa del decesso, ma era noto che Aday avesse avuto numerosi problemi di salute negli ultimi anni.
“Bat Out of Hell”, la sua mega-collaborazione di successo con il cantautore Jim Steinman e il produttore Todd Rundgren, è uscito nel 1977 e lo ha reso uno degli interpreti più riconoscibili del rock. I fan si sono innamorati della voce ruggente del cantante dai capelli lunghi, più di 250 libbre. Tra i suoi successi planetari il fumetto non romantico della title track, “You Took The Words Right Out of My Mouth”, “Two Out of Three Ain’t Bad” e “Paradise By the Dashboard Light”.
Dopo un inizio lento e recensioni contrastanti, “Bat Out of Hell” è diventato uno degli album più venduti della storia, con vendite mondiali di oltre 40 milioni di copie.
Andrew Lloyd Webber ha twittato: “Le volte del paradiso risuoneranno di roccia“. E Adam Lambert ha chiamato Meat Loaf: “Una rock star dal cuore gentile e potente per sempre. Sei stato così gentile. La tua musica sarà sempre iconica”.
Originario di Dallas, Aday era figlio di un’insegnante di scuola che lo ha cresciuto da sola dopo aver divorziato dal padre alcolizzato, un agente di polizia alcolizzato. Aday cantava e recitava al liceo e frequentava il Lubbock Christian College e quella che ora è l’Università del North Texas. Tra i suoi ricordi d’infanzia più importanti: vedere John F. Kennedy arrivare al Love Field di Dallas il 22 novembre 1963, poi apprendere che il presidente era stato assassinato e recarsi al Parkland Hospital per guardare Jackie Kennedy insanguinata uscire da un’auto.
Era ancora un adolescente quando sua madre morì. Per anni ha alternato musica e teatro.
Gli sopravvivono Deborah Gillespie, sua moglie dal 2007, e le figlie Pearl e Amanda Aday.
R.I.P.
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